Non mi sembra vero che dopo 38 anni di insegnamento in Conservatorio, di responsabile per 20 anni presso la CEI ed attualmente direttore dell’Ufficio Musica Sacra della Diocesi di Bari-Bitonto, mi rimetta in gioco con voi animatori musicali della liturgia.
Si, perché per me è una missione, riversare su di voi la mia esperienza in questo settore liturgico-musicale. Ho compreso che il cantare nella liturgia non sono le note o uno spartito o una bella canzone, ma il cantare diventa un segno di natura sacramentale.
La mia storia
Ho lavorato per la edizione del repertorio Nazionale di canti per la liturgia e per tanti altri progetti di formazione realizzati dall’Ufficio Liturgico Nazionale; per esempio il Corso biennale di formazione per animatori liturgico-musicali (Coperlim) ed un corso di base erogato on line, sempre realizzato dalla CEI. Inoltre ho pubblicato circa 250 canti liturgici divulgati a livello nazionale.
Questa molteplice esperienza non la voglio trattenere per me, ma la vorrei seminare nei vostri cuori per accendere in voi questo fuoco di arte e di bellezza che nella liturgia diventa preghiera.
Cosa significa per me questo laboratorio?
Rappresenta un modo concreto di dialogare con voi animatori. Voglio creare una rete di musicisti di chiesa che mettono insieme le proprie esperienze e le proprie attività per migliorare il proprio servizio.
Una specie di ordine professionale dei musicisti di chiesa, con differente formazione musicale. Allora, seguitemi! Diverrete animatori musicali preparati e competenti.